IL PERCORSO DELLA 55° BRIGATA FRATELLI ROSSELLI |
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Il percorso della 55° Brigata Fratelli Rosselli parte da Introbio (Valsassina) e si conclude a Bondo (val Bregaglia). Introbio è un paese al centro della Valsassina a cui si arriva salendo da Lecco a Ballabio, Bondo è qualche chilometro dopo la dogana di Villa di Chiavenna in territorio svizzero. Il percorso si svolge, nella prima parte lungo la valle del Troggia che sale fino a Biandino ed alla Madonna della neve. Lasciata la dolce val Biandino si sale sul crinale che ci porta sulla sponda di Biandino ed al Rifugio S. Rita, da qui si percorre poi la testata della val Varrone fino alla Bocchetta di Trona per poi divallare fino a Castello (Gerola alta). Si prosegue verso Pedesina e Sacco stando alti sulla valle e passando dall'Alpe Ciof e dal rifugio Corte, da qui si scende fino a Morbegno. Si attraversa il piano dell'Adda e si sale fino a Poira di dentro, lunga salita nella costiera dei Cech passando per Prà Succ e l'Alpe Visogno fino al passo del Malvedello per scollinare poi in val dei Ratti. Passando per Frasnedo si scende fino a prendere il Trecciolino a Casten. Da Casten fino a Codera, la risalita della valle passando dal Rif. Brasca fino all'alpe Sivigia per poi risalire alla bocchetta della Teggiola e da qui scendere a Bondo. Il percorso può essere effettuato da un buon camminatore senza grosse difficoltà, sia la parte iniziale, da Introbio fino a Morbegno, che la parte relativa alla val Codera hanno difficoltà turistiche. Questo non vuol dire che i percorsi vanno sempre intrapresi con allegria, il tempo che cambia, la nebbia, possono anche sul sentiero più tranquillo creare problemi. Occorre invece usare molta cautela sia nella salita che nella discesa dal passo del Malvedello perché non vi sono segnali ma solo tracce di sentiero (in salita); in caso di nebbia abbandonare e prendere il passo del Culmine. Il percorso è più lungo ma più semplice e sicuro. Telefonare sempre al gestore del rifugio o alla sezione del CAI per bivacchi. Il percorso si presta a molteplici interpretazioni, si può fare tutto d'un fiato in sei giorni o centellinarlo un giorno o due alla volta, i punti di appoggio consentono soste e variazioni. Una descrizione completa e dettagliata del sentiero si trova nella pubblicazione Sui sentieri della guerra partigiana in Valsassina Il percorso della 55° Brigata F.lli Rosselli disponibile presso A.N.P.I. di Lecco Circolo Arci La Locomotiva - Osnago. E' possibile farne richiesta via mail a info@55rosselli.it |
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