LOMBARDINI G.FRANCO

Lombardini Gianfranco di Giovanni: operaio, nato a Ballabio Superiore il 31 agosto 1924, è chiamato alle armi nella Marina militare, matricola n° 167955.

Sbandatosi dopo l’8 settembre 1943, si hanno scarse notizie. Le memorie locali lo considerano dopo l’armistizio, membro del Gruppo partigiani Erna (con questo nome si intende probabilmente la banda Carlo Pisacane), dopo il rastrellamento del 28 ottobre 1943 si narra di un suo trasferimento a Spino d’Adda per tentare di sfuggire alle ricerche dei nazifascisti. La documentazione reperita presso l’archivio dell’I.T.S. di Bad Arolsen (Germania) fornisce ulteriori dati: il 3 luglio 1944 viene arrestato dal SD (Sicherheitsdienst - servizio segreto delle SS) a Udine e da qui deportato nel Campo di concentramento di Buchenwald il 14 luglio 1944 con il trasporto n° 63, con la qualifica di deportato politico, matricola n° 29726. È trasferito il 28 novembre 1944 al KL di Flossemburg, matricola n° 39336. La scritta, su un documento del KZ di Flossemburg, rilasciato da Bergen-Belsen l’8 marzo 1945 è foriera di interpretazioni diverse. Il Campo viene liberato dalle Truppe inglesi il 14 marzo 1945, non ci sono attestazioni della sua morte. Il certificato per la formazione e la ricostituzione degli atti di morte, redatto dalla Commissione Interministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in data 18 maggio 1982, attesta che: “il partigiano combattente Lombardini Gianfranco effettivo del Gruppo Erna dislocato in Lombardia, scomparve il giorno 8 marzo 1945 mentre era ristretto nel Campo di concentramento di Bergen-Belsen prigioniero dei tedeschi”, dà atto della scomparsa di Lombardini Gianfranco e dichiara che debba ritenersi perito l’8 marzo 1945 nelle circostanze di cui sopra. Si può ragionevolmente immaginare che sia morto durante la fase di liberazione del Campo e finito, come purtroppo altri deportati, in una fossa Comune.

Riferimenti Arolsen Archives online : ID_10936055 (GIANFRANCO LOMBARDINI). ID: 5283211.

In merito alle prime bande partigiane cfr.: Gabriele Fontana. La banda Carlo Pisacane., Carenno Erna Santa Brigida Corni di Canzo, Banlieue, Isc Como “Pier Amato Perretta, Nodo Libri, 2011 Como. cfr. FRANCO CATALANO. Resistenza tra il lecchese e la Valtellina, in http://www.55rosselli.it/progetto%20catalano/pdf%20progetto%20catalano/catalano_stampa_web02.pdf.

 

 
 
 
 
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