FRANCO CARRARA "WALTER"
Meccanico di Albino, l'8 settembre si trova ad Alessandria, costretto
ad inquadrarsi nelle file repubblichine, diserta due mesi dopo e rientra
nel suo paese. Si unisce al gruppo di Lonno della banda Turani attiva
nel recupero di armi e nel sostegno ai prigionieri alleati in fuga;
dopo la sua dissoluzione nel giugno del '44 si unisce alla 86° Brg.
Issel.
Rimane ferito durante i rastrellamenti in Val Taleggio.
A novembre, dopo che "Gastone" abbandona la Issel, accettando
la tregua coi tedeschi, "Walter" assieme a 11 uomini a lui
fedelissimi, si unisce alla Brg. Rosselli al Baitone La Pianca vicino
a Morterone.
Il 29 dicembre, circondato assieme ai suoi uomini, fugge nel tentativo
di portare in salvo importanti documenti, ma fatto segno d'una scarica
di mitra cade ferito e precipita in un sottostante burrone.
Il suo corpo viene ritrovato, sepolto sotto la neve, da Don Arrigoni,
parroco di Morterone, più di 20 giorni dopo.